Inchiesta petrolio, Quagliariello (Idea) a M5S: Su Fondazioni c’è nostro DDL

Banner Occidentale
Banner Occidentale
Dona oggi

Fai una donazione!

Gli articoli dell’Occidentale sono liberi perché vogliamo che li leggano tante persone. Ma scriverli, verificarli e pubblicarli ha un costo. Se hai a cuore un’informazione approfondita e accurata puoi darci una mano facendo una libera donazione da sostenitore online. Più saranno le donazioni verso l’Occidentale, più reportage e commenti potremo pubblicare.

Inchiesta petrolio, Quagliariello (Idea) a M5S: Su Fondazioni c’è nostro DDL

09 Aprile 2016

“Le fondazioni politiche che svolgono realmente attività culturali, che in tempi di crisi vivono di debiti, volontariato e autofinanziamento pur di coltivare la propria elaborazione, sono le prime vittime dell’opacità delle scatole vuote che si ammantano dell’etichetta di fondazioni al solo fine di drenare soldi per la politica o peggio per i politici” lo dice il presidente di Idea, Gaetano Quagliariello. “Il meritato ludibrio che periodicamente investe le seconde danneggia ingiustamente anche le prime, per questo anziché fare di tutta l’erba un fascio è necessario dotarsi di leggi rigorose su meritocrazia e trasparenza”.

“Proprio per questo – prosegue Quagliariello – abbiamo promosso un disegno di legge presentato nei giorni scorsi in Senato, che distingua nettamente le fondazioni di cultura politica dai ‘granai’ dei partiti, stabilisca parametri rigorosi per discernere le realtà che producono cultura dalle scatole vuote che drenano denaro, fissi regole di massima pubblicità e trasparenza e renda accessibili per i controlli i dati dei finanziamenti e dei finanziatori. Abbiamo già avuto numerose sottoscrizioni in Parlamento, e invitiamo il Movimento 5 Stelle a raccogliere la sfida. Chiederemo l’immediata calendarizzazione del provvedimento, e altrettanto si potrà fare alla Camera dove è in discussione la legge sui partiti alla quale il tema delle fondazioni potrebbe essere congiunto”.

“Vedremo subito chi come noi vuole davvero rigore e trasparenza, chi vuole mantenere una situazione di opacità per poterci sguazzare dentro, e chi vuole spazzare via anche le realtà sane per dire che tanto sono tutti uguali. Non è vero, non siamo tutti uguali e a tal proposito – conclude Quagliariello – segnalo al Movimento Cinque Stelle che il decreto sui partiti che varammo con il governo di Enrico Letta prevedeva la pubblicità e la tracciabilità dei finanziamenti privati di non lieve entità, e che fu il Parlamento a modificare la norma su richiesta del garante per la privacy”.