Banche Venete: ‘Federazione della Libertà’, Padoan riferisca in Senato
23 Giugno 2017
di Redazione
“Dopo una prima richiesta avanzata lo scorso 26 maggio e tuttora rimasta senza riscontro, questa mattina a nome del gruppo ‘Federazione della Libertà‘ ho sollecitato la presidenza del Senato affinché il ministro Padoan riferisca con urgenza in Aula in merito alla situazione delle banche venete, anche alla luce degli eventi di queste ore”. Lo dichiara il senatore Gaetano Quagliariello, capogruppo di ‘Federazione della Libertà in Senato e leader di ‘Idea’. “Ci auguriamo che ciò avvenga prima che il Parlamento venga messo ancora una volta di fronte al fatto compiuto. In caso contrario – osserva Quagliariello – si tratterebbe dell’ennesima dimostrazione di insipienza istituzionale, che va ad aggiungersi alle tante fallimentari iniziative governative in materia bancaria portate avanti negli ultimi anni, delle quali i responsabili saranno presto chiamati a dar conto”.
Cinzia Bonfrisco, vicecapogruppo vicario di ‘Federazione della Libertà’ in rappresentanza del Partito Liberale, si chiede “cosa attenda il governo a riferire al Parlamento su una trattativa con Bruxelles che, nonostante rassicurazioni non convincenti, preoccupa molto i risparmiatori e le imprese del Veneto. Chiedo al ministro Padoan – afferma Bonfrisco – di spiegare al Parlamento come e perché l’Europa abbia tenuto sulla graticola le banche venete al punto da costringere il governo ad emanare un decreto per impedire agli obbligazionisti di incassare il prestito a Veneto Banca. Osservo sgomenta – conclude – le tante analogie con il metodo tutto ‘europeo’ di trascinare, attraverso sofismi interpretativi regolamentari, fino a far precipitare gli avvenimenti rendendo tragica una situazione già molto critica”.