Il Centrodestra unito vince, crollano le roccaforti Pd

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Il Centrodestra unito vince, crollano le roccaforti Pd

25 Giugno 2017

L’onda vittoriosa è quella del Centrodestra. E la notte dei ballottaggi alle comunali si trasforma nell’ennesimo schiaffone per il renzismo, dopo la batosta del referendum e le sconfitte del Pd a Roma e Torino. Nella sfida tra Centrodestra e Centrosinistra (i 5 Stelle spariscono o quasi), la notizia è che ovunque, persino a Sesto San Giovanni, la “Stalingrado d’Italia”, vince il Centrodestra. Cadono le roccaforti della sinistra. In Liguria, Emilia, Toscana.

GenovaMarco Bucci prende il 55%. Un risultato storico per un importante capoluogo dove il centrosinistra ha governato per anni, Genova, che è anche la città diGrillo. A Verona, Federico Sboarina ottiene il 57%,7. Il Centrodestra vince a Como, La Spezia, un altro dato pesante per la sinistra, a Lodi, Oristano, Piacenza, e ancora nella “rossa” Pistoia, a Rieti, all’Aquila… 

Altre due cose si possono dire, oltre che il Centrodestra, unito, vince. Stanotte sono crollati due dei miti elettorali del Pd. Primo, il mito che la sinistra vince più della destra alle amministrative, a livello locale. A quanto pare, per il centrodestra questo genere di elezioni non sono più uno scoglio così problematico. Secondo, cade il mito che la sinistra va meglio della destra ai ballottaggi, il trend per cui al secondo turno in genere il Centrodestra si squaglia(va) e la sinistra tende(va) ad allargarsi quel poco che serviva per vincere nei comuni. 

C’è infine il terzo dato, bassissimo, della affluenza. Siamo al 46%, 14 punti in meno del primo turno, uno dei dati sulla partecipazione al voto più bassi della storia repubblicana, che ripropone il problema della crisi della rappresentanza alimentata da anni di polemica contro “la casta”. Ma oggi la festa è quella del Centrodestra, che adesso sfida Pd e 5 Stelle alla guida del Paese.