Nord Corea. Presidente sudcoreano: “Sì a summit con Kim se necessario”

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Nord Corea. Presidente sudcoreano: “Sì a summit con Kim se necessario”

01 Febbraio 2011

La Corea del Nord dovrebbe valutare la "grande opportunità di mostrare un cambio di atteggiamento", di discutere con Seul e di fermare la sua politica del rischio calcolato in campo militare. Lo ha detto il presidente sudcoreano, Lee Myung Bak, che ha aggiunto: "Posso partecipare a un summit (con il leader nordcoreano Kim Jong Il) se necessario".

Le affermazioni di Lee , citato dall’agenzia Yonhap, sono il primo commento alle recenti aperture mostrate da Pyongyang, mesi dopo l’incidente con 46 morti della corvetta Cheonan e i 4 morti di novembre, per un bombardamento dell’isola Yeonpyeong nelle acque del Mar Giallo al confine tra i due "paesi. Intendiamo avviare colloqui di alto livello e testare la serietà" della Corea del Nord in proposito, ha affermato quindi Lee, rilevando che se Pyongyang "mostrerà di volere un dialogo sincero, invece delle provocazioni militari, possiamo discutere, riprendere gli scambi economici e i colloqui a sei" sul nucleare.

Colloqui a sei (le due Coree, Giappone, Usa, Cina e Russia) che Pyongyang aveva interrotto nell’aprile 2009 e che nei mesi scorsi ha fatto sapere di voler riprendere in linea di principio. Il discorso di 90 minuti del presidente Lee è stato diffuso alla vigilia delle festività del capodanno lunare.