Israele, Spianata chiusa agli under 50 musulmani: scontri tra polizia e palestinesi. 390 feriti e 3 morti

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Israele, Spianata chiusa agli under 50 musulmani: scontri tra polizia e palestinesi. 390 feriti e 3 morti

21 Luglio 2017

Gerusalemme si trasforma in un teatro di guerriglia nel venerdì di preghiera. La polizia israeliana e i fedeli palestinesi si sono scontrati in varie parti della città: le forze dell’ordine hanno sparato proiettili rivestiti di gomma e gas lacrimogeni in risposta ad un lancio di pietre e bottiglie da parte dei musulmani, a cui era stato vietato l’accesso alla Spianata delle moschee. Il bilancio provvisorio è di 3 morti e 390 feriti: tutti palestinesi. 

Il portavoce della polizia israeliana, Micky Rosenfeld, ha riferito che quattro poliziotti sono rimasti feriti, mentre la Mezzaluna rossa palestinese ha parlato solo delle diverse centinaia di dimostranti palestinesi feriti. Ieri l’esercito aveva messo in allerta cinque battaglioni, nel caso fosse stato necessario intervenire durante le proteste del venerdì. L’ultima volta che l’esercito aveva partecipato a una operazione a Gerusalemme era stato all’inizio dell’ondata di violenze dell’ottobre 2015. Nel 2002 era stato, invece, mobilitato nelle città israeliane per la Seconda intifada.

Alla radice degli scontri, come ricordato, ci sono i provvedimenti presi dal governo israeliano dopo i fatti di venerdì scorso, quando tre palestinesi hanno ucciso due militari in un agguato. Per questa ragione Netanyahu aveva fatto circondare la Spianata, dove si trova la moschea di al Aqsa, incrementando le misure di sicurezza con i metal detector, che da subito non sono andati troppo a genio ai musulmani. In una riunione di emergenza, poi, giovedì notte il governo ha deciso di non rimuoverli in vista della preghiera del venerdì, che Hamas aveva annunciato come “il giorno della rabbia palestinese”. E di prima mattina, inoltre, migliaia di agenti sono stati dislocati in prossimità della Città Vecchia, limitando l’ingresso ai soli adulti di oltre 50 anni. Così Hamas e al-Fatah avevano invocato una marcia di protesta fino ai metal detector presidiati dalle forze dell’ordine. Il resto è storia.