A Cobleza vertice dei partiti di destra europei. Salvini, “euro fallito”
22 Gennaio 2017
Destra a raccolta per lavorare alla “fine dell’Europa”. Matteo Salvini per la Lega Nord, la francese Marine Le Pen del Front National, il fondatore del partito per le libertà olandese Geert Wilders e Frauke Petry, numero uno del partito tedesco Alternative fuer Deutschland e padrona di casa, si ritrovano a Coblenza, in Germania, con l’obiettivo ricostruire una nuova classe dirigente che trovi la sua forza nel rispetto dei nazionalismi e nel sostegno di tutti gli euroscettici.
All’indomani dell’insediamento di Donald Trump alla casa Bianca e dopo la Brexit, per la destra populista europea è il momento di saldarsi all’insegna di “No Ue”, “No euro” e No alle politiche di accoglienza verso gli immigrati. “Sono sicura che il 2017 sarà l’anno in cui si sveglieranno i popoli dell’Europa continentale”, è stata la premessa di Marine Le Pen.
“Tutti noi siamo consapevoli che l’euro è un esperimento fallito. Quindi, come uomini di Stato, dobbiamo prepararci per il dopo”. Il leader della Lega Nord Matteo Salvini, intervenendo ieri a Coblenza è tornato a mettere nel mirino la moneta unica.
“Sono sicuro che vinceremo molte delle sfide che abbiamo davanti nei prossimi mesi. Possiamo dire che una scommessa è già stata vinta. Tre anni fa abbiamo scommesso sul fatto che non tutto fosse perduto per l’Europa e i suoi popoli. Oggi, finalmente, soffia un vento di libertà in tutto il mondo – ha rimarcato – che coinvolge e rincuora i cittadini in modo eguale e trasversale”, ha aggiunto il leader della Lega rispetto a quello che è lo scenario che si sta aprendo in questo 2017.