A Malpensa Alitalia resta a terra per manifestazioni dei lavoratori
13 Gennaio 2009
di redazione
Doveva essere il giorno in cui gli aerei della nuova Alitalia dispiegavano le loro ali nel cielo.
E invece molti di loro non riescono a decollare a causa delle manifestazioni organizzate dai lavoratori aeroportuali nell’area check-in di Malpensa per sollecitare il governo alla liberalizzazione dei diritti di traffico dopo l’accordo Alitalia-Air France.
I dipendenti, sia della Sea (la società che gestisce gli aeroporti) sia delle società di indotto, hanno sfilato tra i passeggeri con striscioni e bandiere. La manifestazione è stata indetta dai sindacati di categoria Cgil, Cisl, Uil, Ugl-Ta e Sdl-Flai.
Fino alle 10 sono previste assemblee generali che potrebbero provocare ritardi nel traffico aereo.
Alla manifestazione ha aderito anche il coordinamento dell’Italia dei Valori di Milano e Vareseche ha sfilato dietro i lavoratori con cartelli appesi al collo. Fra le scritte: "Questo è il funerale di Malpensa" e "La Lega lascia il nord al Cai-mano". Qui, al erminate le assemblee, i lavoratori hanno continuato i presidi di protesta scandendo slogan in difesa dei posti di lavoro.