A Ravenna la seconda Moschea più grande d’Italia. Chi l’ha finanziata?
02 Ottobre 2013
di redazione
Venerdì verrà inaugurata la Moschea di Ravenna, la seconda più grande in Italia. Presente il sindaco Fabrizio Matteucci. La moschea sorgerà nella zona industriale della città, alle Bassette. I minareti cambieranno il paesaggio e la percezione degli abitanti della città, costringendoli a confrontarsi con la realtà dell’Islam italiano. Rivolta verso La Mecca, la moschea ha colori pastello, arancio, e al suo interno ospiterà l’imam Asraf chiamando tre volte al giorno i fedeli alla preghiera. "E’ un diritto che alla comunità musulmana è garantito anche dalla Costituzione", ha detto il sindaco. Mentre le liste civiche attaccano: "costruire a Ravenna la seconda moschea più grande d’Italia, non è proporzionato alla città". I musulmani a Ravenna avevano già un luogo dove riunirsi per pregare. La struttura conterrà fino a 800 persone. Quello che sarebbe interessante è capire quali siano stati i flussi della carità islamica che l’hanno finanziata e quali centrali, se interne o esterne al nostro Paese.