A Scopelliti la solidarietà di Ncd

Nuovo Centrodestra si schiera compatto e solidale con il presidente Scopelliti dopo la sentenza di condanna in primo grado arrivata ieri sera per presunti favori commessi dall’allora sindaco di Reggio Calabria. Nei successivi gradi di giudizio il governatore della Calabria potrà dimostrare la sua estraneità alla vicenda che lo ha visto coinvolto e rovesciare la sentenza con la forza dei fatti. Ma per adesso vanno sottolineate due cose, pur nel rispetto della magistratura e in attesa di leggere le motivazioni.

La prima è la estrema durezza dei giudici, che sono andati ben oltre le richieste del pubblico ministero. L’interdizione perpetua dai pubblici uffici, poi, sembra seguire più la volontà di distruggere una carriera politica che non sanzionare una presunta condotta illecita. La seconda cosa, insopportabile, è lo sciacallaggio politico delle ultime ore. Quello dei “cittadini” 5 Stelle famelici di voti che chiedono le dimissioni (del ministro Alfano) e nuove elezioni in Calabria.

I grillici fanno finta di non capire che la Calabria ha affidato a Scopelliti il governo della Regione attraverso lo svolgimento di un regolare percorso democratico. Dimenticano troppo facilmente che da primo cittadino, negli anni scorsi, Scopelliti si guadagnò il gradino più alto nei sondaggi sul gradimento dei sindaci italiani, con Tosi e Chiamparino. Un consenso che non è venuto meno negli anni successivi, da sindaco a presidente di Regione. Stiano alla larga le iene: in Calabria il mondo moderato e conservatore ha fatto le sue scelte e non sembra per niente incline a fidarsi dei codini pentastellati.