A Teramo riconfermato Tancredi, ma è tutto il Pdl a vincere

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A Teramo riconfermato Tancredi, ma è tutto il Pdl a vincere

05 Marzo 2012

Né vincitori né vinti al Congresso del Pdl di Teramo. Anzi, forse è meglio dire tutti vincitori, a cominciare proprio dal partito e dai militanti: il primo ha dimostrato grande vitalità, i secondi grandi voglia di partecipazione.

All’indomani dell’atteso voto c’è quindi da festeggiare ed avere motivo per farlo sono stavolta in molti. Sulla carta il risultato del congresso conferma la fiducia al coordinatore Paolo Tancredi che ha ottenuto il 57,2% dei voti contro il 42,8% ottenuto dalla mozione avversaria presentata da Emiliano Di Matteo.

Ma le vere cifre del successo sono quelle dei votanti: hanno votato 6.686 tesserati, 3.822 hanno scelto il senatore Tancredi, 2.864 il consigliere Di Matteo. Il popolo del Pdl ha dunque riaffidato la guida del partito a Tancredi, ma non ha bocciato il lavoro della corrente che fa riferimento dell’assessore Paolo Gatti.

"Una prova di democrazia straordinaria, abbiamo risvegliato le coscienze – sono state le prime parole  dell’assessore regionale Paolo Gatti  -. Da questo momento in poi ci sarà un partito plurale nel rispetto del dato congressuale”. Soddisfazione condivisa, quella sulla partecipazione, anche dal coordinatore Paolo Tancredi: "Portare a votare quasi 7mila persone per il rinnovo degli organi provinciali è un risultato importante, segno di grande partecipazione". E sule risultato favorevole Tancredi parla di previsioni confermate: “avevo ipotizzato una forbice tra il  55 e il 65% delle preferenze, ma è pur vero che siamo partiti in ritardo ed è stato uno sforzo organizzativo difficile per un organismo così largo".

Secondo il meccanismo del voto proporzionale con il premio di maggioranza il coordinamento provinciale sarà composto da 18 membri della mozione Tancredi (i 15 nomi abbinati alla lista che ha vinto più tre preferenze che vanno a Graziano Ciapanna, Alessia De Paulis e Mirella Marchese), 12 della mozione Di Matteo oltre naturalmente al coordinatore Paolo Tancredi e al nuovo vice-coordinatore, Valeria Misticoni, che raccoglie il testimone dall’assessore  regionale Giandonato Morra (non ricandidabile in quanto assessore secondo il nuovo statuto).