Aborto, Ferrara: Io non dico “donne assassine”
15 Febbraio 2008
di redazione
“Penso che la questione della difesa
e della tutela della vita sia la questione numero uno e riguarda il
popolo e la coscienza di tutti”. Lo ha detto Giuliano Ferrara.
Itervistato da Uno Mattina ha spiegato che la sua battaglia per la
moratoria “è universale” e riguarda non solo l’Italia.
Il giornalista sottolinea che non parte da considerazioni
religiose: “Non ho problemi di colpa. Non sono un credente, o lo sono
a modo mio, non secondo una religione convenzionale. Non dico che ‘le
donne sono assassine’, queste sono calunnie contro di me. Dico basta
con l’aborto, che è un problema di cui dobbiamo farci carico”.