Abruzzo, Grillo sbanca, il Pd fa autocritica ma la “punizione” non è stata bipartisan
25 Febbraio 2013
di redazione
Sono straordinari i dirigenti del Pd. Ieri sera, quando ormai i dati davano ormai il Pdl vincitore in Abruzzo al Senato e un risultato di tutto rispetto alla Camera, il segreterio regionale del Pd Pier Silvio Paolucci spiega giustamente che "il dato è pesante per i partiti storici come quelli confluiti nel cartello di Rivoluzione civile, Scelta civica, Udc e Fli, la stessa Sel".
Anche in Abruzzo Grillo ha sbancato, primo partito, "premiata in modo inequivocabile l’offerta dirompente del Movimento 5Stelle", secondo Paolucci. Dice anche che ”Tutti, ma soprattutto il centrosinistra ed il Pd” devono riflettere sull’accaduto. Giusto, condivisibile, Ingroia era stato l’unico leader nazionale che aveva visitato l’Abruzzo, a quanto pare inutilmente.
Se non fosse che Paolucci aggiunge: ”L’Abruzzo punisce i grandi partiti, Pd e Pdl". Il Pd certamente, visto che porta in Senato solo Stefania Pezzopane, fuori Marini e Concia. Il Pdl invece fa l’amplein in Senato. Ma quale Punizione?!?