Abruzzo. Rinviato a giudizio il presidente Gianni Chiodi
26 Febbraio 2009
di redazione
Il presidente della Regione Abruzzo, Gianni Chiodi (Pdl), è stato rinviato a giudizio, come ex sindaco di Teramo, assieme al presidente della Provincia, Ernino D’Agostino (Pd), e ad altre nove persone il crollo della discarica comunale di Teramo "La Torre", avvenuta il 17 febbraio 2006. Lo ha deciso nel tardo pomeriggio il gup Marco Billi.
Il processo si terrà il 20 aprile. Chiodi e gli altri sarebbero accusati di aver costruito la discarica su un sito che non aveva i requisiti adatti. Oltre all’ex sindaco Chiodi si dovranno recare all’udienza preliminare anche gli altri 13 indagati: Ernino D’Agostino, presidente della Provincia di Teramo, Nicola D’Antonio, tecnico del Comune, Berardo Rabbuffo, vice sindaco, Massimo Di Giacinto, ex dirigente regionale del settore rifiuti; Franco Gerardini, dirigente regionale del settore rifiuti, Claudio Ruffini, ex presidente della Provincia e attuale sindaco di Giulianova; Maria Pia Gramenzi, dirigente dell’Arta; Maria Daniela Marcozzi Rozzi, dirigente dell’Arta, Angelo Sperandio, ex sindaco di Teramo; Ferdinando Di Sanza, dirigente provinciale del settore ambiente; Carlo Taraschi, tecnico incaricato dal Comune; Roberto Di Giovanni, tecnico incaricato dal Comune; Marcello Catalogna, tecnico incaricato dal Comune.