Adolf Hitler in manette. Il peruviano: “Mio nonno Benito e mio fratello Lenin”
27 Dicembre 2015
di redazione
Firenze. Carabinieri interdetti dopo aver arrestato Adolf Hitler. E’ accaduto alla vigilia di Natale agli agenti della stazione di Legnaia, trovatisi a notificare una ordinanza del tribunale di sorveglianza a un peruviano di 46 anni, condannato nel 2013 per guida in stato di ebrezza. L’uomo si chiama infatti come il capo del nazismo. Il peruviano avrebbe raccontato di avere un nonno chiamato Benito Mussolini e un fratello chiamato Lenin. Il Sud America è notoriamente uno dei continenti dove si rifugiarono numerosi nazisti sfuggiti a Norimberga dopo la fine della Seconda Guerra mondiale.