Adozione gay, Roccella: “Sentenza sorprendente, parlamento ridotto a esecutore volontà altrui”
24 Dicembre 2015
di redazione
"E’ davvero sorprendente che alla vigilia del Natale la Corte d’Appello di Roma si affretti a confermare la sentenza con cui si ammette ufficialmente la stepchild adoption in Italia", lo dice Eugenia Roccella (Idea). "Sorprende," prosegue Roccella, "soprattutto perché il Senato ha già fissato, a gennaio, la data in cui si discuterà la legge sulle unioni civili, compreso l’articolo sulla adozione del partner. Tanta fretta, dunque, per arrivare prima del Parlamento, e facilitare le cose al Pd, che su questo tema è diviso? Ma cosa succederebbe se il Senato, invece, bocciasse l’articolo sull’adozione? Ormai è prassi consolidata che la magistratura si incarichi di modificare e stravolgere le norme varate dai rappresentanti del popolo italiano, ma adesso si inaugura una nuova modalità di intervento, una sorta di ‘atto di indirizzo’ con cui si traccia la strada per un parlamento ridotto ormai a esecutore di volontà altrui", conclude la parlamentare.