Adozioni, Roccella: Stralcio stepchild pura operazione estetica
01 Marzo 2016
di redazione
“L’adozione incrociata di due bambine da parte di due donne omosessuali, ognuna delle quali ha adottato la figlia dell’altra, stabilita dal tribunale dei Minori di Roma, conferma che l’obiettivo di alcuni magistrati non è quello di tutelare i bambini che non hanno genitori, ma di consentire l’adozione alle coppie omosessuali.” Lo afferma Eugenia Roccella, parlamentare di Idea.
“Nessuna delle due bambine – prosegue – si trovava infatti in stato di abbandono – condizione per accedere all’adozione; si è sfruttato invece l’articolo che consente la continuità affettiva per legittimare una genitorialità da cui si esclude la figura paterna. Lo stralcio della stepchild adoption, come si vede, è stata un’operazione puramente estetica, un alibi per far passare una legge pessima, che apre la strada a utero in affitto e adozioni gay.”