Adozioni, Roccella: su Stepchild fare subito chiarezza. No a giochini sui bambini

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Adozioni, Roccella: su Stepchild fare subito chiarezza. No a giochini sui bambini

12 Ottobre 2016

“Abbiamo manifestato davanti alla Cassazione insieme a una delegazione del comitato Difendiamo i nostri figli, perché le decisioni sulle adozioni gay siano prese almeno a sezioni unite, come chiesto peraltro dalla Procura, evitando pronunciamenti difformi e contraddittori”. Lo afferma Eugenia Roccella, parlamentare di Idea. “Ma l’attuale confusione, – continua – con numerose sentenze che hanno consentito la stepchild adoption e quindi hanno legittimato il ricorso all’utero in affitto (che la legge italiana vieta), è stata prodotta da una maggioranza furbetta, che ha finto di stralciare l’adozione gay e, tramite il comma 20, l’ha di fatto demandata ai magistrati. Su questo punto ci deve essere invece massima chiarezza, perché la questione è estremamente delicata: non è accettabile – conclude la parlamentare – che si facciano giochini politici sulla pelle dei bambini, e sul loro diritto ad avere una mamma e un papà”.