Aeroporti, Piso (Idea): “Governo faccia chiarezza su Firenze-Peretola”
07 Aprile 2016
di redazione
“Dall’audizione informale che si è svolta il 6 aprile in Commissione Trasporti della Camera con il Presidente di Enac, Vito Riggio, in merito allo stato degli investimenti pubblici e privati sugli Aeroporti italiani, è emerso il forte intervento pubblico sull’aeroporto di Firenze Peretola,” lo afferma il parlamentare Vincenzo Piso (Idea). “Questa tipologia di investimento,” prosegue Piso, “che per Firenze costa circa 70 milioni di euro, risulterebbe essere il più consistente fra quelli destinati alle altre infrastrutture aeroportuali, solo di poco inferiore a quello previsto per il complesso di tutti gli aeroporti pugliesi”.
“Interpellato sulle motivazioni di tale intervento, Riggio ha argomentato sostenendo che la decisione è stata auspicata e resa operativa direttamente dal Governo, in virtù del potenziale turistico del capoluogo regionale toscano, indicato come terza meta nazionale del settore”. “Rispetto a queste considerazioni”, sottolinea Piso, “non possiamo che cogliere innanzitutto l’imprecisione della medaglia di bronzo assegnata allo scalo di Firenze a scapito di Venezia, ma soprattutto l’incapacità di comprendere che l’Alta Velocità, peraltro prevista in esercizio su Fiumicino, ponga l’hub internazionale italiano a un ora di treno da Firenze”.
“L’impressione è che ancora non si sia usciti dalla logica delle prebende locali o dell’assist agli amici più vicini,” conclude Piso, “approcci che, di fatto, soffocano la possibilità di crescita e di rafforzamento di quelle infrastrutture che oramai, per competere a livello internazionale, devono essere in grado di avere un livello di servizi, efficienza e una complementarietà infrastrutturale di altissimo profilo”.