Afganistan. Kamikaze si fa esplodere davanti a base americana Bagram
04 Marzo 2009
di redazione
Due esplosioni, di cui una probabilmente provocata da un attentatore suicida, sono state sentite davanti a una importante base militare americana in Afghanistan. Lo hanno riferito fonti militari Usa senza potere essere in grado di precisare se vi siano state vittime.
Dalle prime informazioni risulta che un’automobile è saltata in aria e pochi secondi dopo anche un attentatore suicida a piedi si è fatto esplodere. L’episodio è avvenuto all’ingresso della base di Bagram, 60 chilometri a Nord di Kabul.
Nel Sud del paese, invece, secondo quanto riferito dall’Isaf (le forze internazionale della Nato presente nel paese), tre soldati della Nato di nazionalità canadese sono morti dopo che martedì erano rimasti feriti gravemente saltando su una mina. Lo ha confermato il generale Jon Vance, comandante delle truppe canadesi in Afghanistan.
Nel frattempo la commissione elettorale afghana ha reso noto che la data delle elezioni presidenziali sarà mantenuta ad agosto, come già stabilito, e ha pertanto respinto la richiesta del presidente in carica Hamid Karzai di anticipare la consultazione ad aprile. Seocondo la commissione, che ha il potere di decidere la data delle elezioni, un anticipo non è possibile.
Il 20 agosto resta quindi il giorno fissato per l’importante scadenza politica. Sia gli Stati Uniti sia i candidati che intendono competere con Karzai avevano commentato negativamente la richiesta del presidente, giustificata da motivazioni legali ma che sembra incompatibile con la necessità di garantire un livello accettabile di sicurezza.