Afghanistan: Altre 27 vittime
11 Luglio 2007
di redazione
Alcuni raid aerei della Nato, lanciati nel nord-est del paese in un operazione anti-terrorismo hanno causato la morte di altre 27 persone.
A denunciare il ritrovamento dei 27 corpi senza vita è stato il governatore della provincia di Kunar, Shalizai Didar, che ha affermato, “Subito dopo il raid abbiamo avviato un’inchiesta e abbiamo scoperto che sono stati uccisi 37 talebani e 27 civili”. I raid sotto accusa sarebbero quelli lanciati nel distretto di Watapour giovedì e venerdì scorso.
Dal canto loro i portavoce della Nato affermano di non poter escludere l’esistenza di vittime tra i civili, anche se non confermano nemmeno quello che è stato reso noto dalle autorità afghane che si sono occupate della vicenda.
“Per quanto riguarda la Forza internazionale di assistenza alla sicurezza, noi non siamo al corrente di vittime civili, ma abbiamo saputo dal governatore Didar, che sta svolgendo le indagini, che potrebbero esserci state vittime civili”, è quanto ha affermato da Maria Carl, portavoce della Nato, che ha poi aggiunto, “il governatore ci ha anche detto che molto probabilmente la maggior parte dei civili e’ stata usata dai talebani come scudo umano”.
La Carl ha precisato che la Nato non ha avviato alcuna inchiesta parallela in merito alla questione e che quindi ci si dovrà fidare “ delle indagini avviate dal governatorato di Kunar”.