Afghanistan: assalto Usa a Tora Bora
16 Agosto 2007
di redazione
Le forze armate afghane e quelle statunitensi sono al secondo giorno di assalto nella zona di Tora Bora, vicino al confine col Pakistan, luogo in cui Bin Laden e i suoi adepti si erano rifugiati dopo l’Undici Settembre 2001.
Il territorio in questione presenta una quantità impressionante di rifugi e caverne, costruiti dai guerriglieri afghani ed arabi durante la resistenza contro l’invasione sovietica negli anni ottanta e a tutt’oggi sono il luogo ideale per nascondersi.
Il Capitano Vanessa Bowman, portavoce delle forze Usa in Afghanistan, ha descritto l’operazione come “una campagna coordinata condotta dalle forze statunitensi ed afghane, divise in squadroni d’attacco aereo e di terra”, la Bowman ha poi precisato che “le forze armate statunitensi ed afghane stanno combattendo i militanti di al-Qaeda ed altri guerrieri estremisti nella regione orientale afghana di Tora Bora”.
Lo stato del Pakistan ha a sua volta spiegato un certo numero di soldati nella regione tribale del Kurram, dall’altro lato delle montagne. Secondo un ufficiale pakistano “sono stati compiuti tutti gli sforzi necessari affinché ogni infiltrazione di forze nemiche dall’altro lato sia scongiurata. Fino ad ora non ci sono stati tentativi di infiltrazione”.