Afghanistan, giocano con una granata. Muoiono 4 fratellini.
01 Novembre 2013
di redazione
In Afghanistan 4 bambini, tutti fratelli, sono morti e un quinto è rimasto ferito per l’esplosione di un residuato bellico con il quale stavano giocando. La tragedia si è verificata in un remoto villaggio della provincia di Maidan Wardak, nell’Afghanistan centro-orientale. I fratellini avevano trovato lo strano oggetto e se lo erano portati a casa per giocarci. A quel punto la granata da mortaio è esplosa e quattro di loro sono morti dilaniati. Il quinto e’ stato ricoverato in condizioni critiche in un ospedale da campo di una Ong internazionale. Secondo l’agenzia di stampa afghana ‘Khaama Press’ dal 2008 sono almeno 53 i civili, quasi tutti minorenni, uccisi nel Paese centro-asiatico dallo scoppio accidentale di bombe, mine o proietti di artiglieria, tutti abbandonati nei pressi di basi dell’Isaf, la Forza Internazionale di Assistenza per la Sicurezza sotto comando Nato. All’inizio dell’anno, il Mine Action Coordination Centre delle Nazioni Unite ha chiesto alle forze della Nato di prendere misure immediate per ripulire il paese dagli ordigni inesplosi, prima di lasciarlo nel 2014.