Afghanistan, Marini nega nuovo odg all’Udc
27 Marzo 2007
di redazione
“E’ la prima volta in 60 anni che un presidente del Senato non autorizza la presentazione fuori dei termini di un ordine del giorno”. Questo le dure critiche di Francesco D’Onofrio nei confronti del presidente del Senato Franco Marini.
“Spero proprio che Marini si comporti così con tutti gli altri gruppi. Il nostro ordine del giorno credo proprio che abbia prodotto piu’ effetti non presentandolo che presentandolo… Rispetto la linea di rigore di Marini – prosegue il senatore dell’UDC – ma spero soltanto che l’adotti con tutti. Spero cioé che anche se altri gruppi, magari del centrosinistra, decidano un domani di presentare un ordine del giorno fuori dei termini regolamentari, il presidente del Senato dica sempre di no. Lo stesso no che lui ha detto oggi a me. Comunque ripeto – ribadisce D’Onofrio – che è la prima volta in 60 anni che un presidente del Senato non autorizza la presentazione di un ordine del giorno fuori dei termini. Quindi ritengo che non si possano più presentare ordini del giorno oltre questi limiti. Anche se a dire la verità io pensavo che qualcosa di nuovo fosse successo visto che c’è stato un attacco al nostro convoglio e così via. Ma per Marini evidentemente non è così. Per lui non è successo niente di nuovo. A dire la verità – conclude – Marini ha giustificato il suo no dicendo che aveva detto no anche a Gustavo Selva. Ripeto quindi che rispetto la sua linea di rigore, ma dico anche che la faccenda non finisce così, perché ora chiedo che il regolamento venga sempre rispettato”