Afghanistan. Quattro civili uccisi per errore in operazione Isaf

Banner Occidentale
Banner Occidentale
Dona oggi

Fai una donazione!

Gli articoli dell’Occidentale sono liberi perché vogliamo che li leggano tante persone. Ma scriverli, verificarli e pubblicarli ha un costo. Se hai a cuore un’informazione approfondita e accurata puoi darci una mano facendo una libera donazione da sostenitore online. Più saranno le donazioni verso l’Occidentale, più reportage e commenti potremo pubblicare.

Afghanistan. Quattro civili uccisi per errore in operazione Isaf

06 Aprile 2010

Un reparto misto di militari afghani e della Forza internazionale di assistenza alla sicurezza (Isaf) ha ucciso ieri per errore quattro civili in un attacco contro una base dei talebani a Nahr-e-Saraj, nella provincia meridionale afghana di Helmand. Lo rende noto la stessa Isaf a Kabul.

In un comunicato si precisa che dopo un lungo scontro a fuoco, i militari dell’Isaf hanno chiesto assistenza aerea, non sapendo che nell’edificio da cui gli insorti sparavano vi erano anche civili. Dopo il bombardamento, i soldati sono entrati nella struttura e insieme a quattro talebani morti, hanno trovato anche i cadaveri di due donne, un anziano ed un bambino.

Ieri l’Isaf ha reso noto i risultati di un’indagine in cui si ammette che la morte il 12 febbraio nel villaggio di Gardez di tre donne è effettivamente stata provocata da soldati della forza internazionale.