Afghanistan. Sei soldati afghani uccisi in raid della Nato
07 Luglio 2010
di redazione
Almeno sei soldati dell’esercito afghano sono morti in un raid aereo della Nato nella provincia meridionale di Ghazni. Lo hanno detto fonti amministrative afghane. In dichiarazioni all’agenzia di stampa Pajhwok, Sher Khan, responsabile del distretto di Andar, ha detto che l’incidente è avvenuto ieri sera mentre l’esercito afghano stava affrontando un commando di talebani a Rashidkhel.
"Non è la prima volta che succede, è successo molte altre volte in passato, ma noi speriamo che sia l’ultima" ha detto ancora Azimi, riferendosi ai precedenti raid aerei Nato che hanno per errore colpito ed ucciso militari e civili afghani. Da parte sua il generale Blotz ha indicato che un problema da risolvere è quello della mancanza di coordinamento tra le truppe internazionali e le forze afghane. "Quello che so al momento che le forze dell’esercito nazionale afghano sono state attaccate dalla Forza internazionale di assistenza alla sicurezza – ha poi aggiunto ricordando come sia necessario aspettare i risultati dell’inchiesta congiunta delle forze Nato e afghane – e chiaramente esprimo il mio rammarico per quanto è accaduto".
L’Isaf, intanto, ha annunciato di avere aperto un’inchiesta. "Siamo a conoscenza dell’incidente ed abbiamo mandato sul posto una commissione", ha dichiarato un portavoce della Forza internazionale di assistenza alla sicurezza. "Cercheremo nel più breve tempo possibile – ha concluso – di accertare i fatti e le circostanze di quanto accaduto". Comunque secondo Sher Khan i velivoli hanno bombardato i soldati scambiandoli per errore per insorti, uccidendone sei e ferendone un settimo. Simili incidenti, ricorda infine la Pajhwok, sono avvenuti in passato nelle province di Ghazni, Zabul, Kunduz e Nangharar.