Afghanistan, Strano (An): martedì voterei no
23 Marzo 2007
di redazione
“Dopo la liberazione del giornalista Mastrogiacomo che ci ha reso tutti felici, l’Italia ha pagato un prezzo troppo alto. In un sol colpo, infatti, il nostro Paese si è fatto tirare le orecchie dagli Usa, dall’Olanda, dalla Germania e dall’Inghilterra. Questo esecutivo di centrosinistra, è riuscito ad inimicarsi 4 governi importantissimi che oggi, ci giudicano inaffidabili”. Così il senatore di An Nino Strano.
“Si è pagata la libertà di un nostro connazionale con quella di terroristi e assassini mentre i loro complici -commenta il senatore – sgozzavano un ragazzo di 25 anni a pochi centimetri da Mastrogiacomo.Martedì io sarei propenso, qualora vi sia la libertà nei partiti di votare come si vuole, a votare no in merito al rifinanziamento della missione in Afghanistan”. Inoltre “quando Fassino si permette di dire che i talebani sono una forza di governo o una forza con la quale si puo’ dialogare -conclude Strano- si dimentica l’11 settembre e tutto ciò che il mondo occidentale ha sofferto per colpa di questo terrorismo internazionale”.