Afghanistan: “Talebani disonorano il paese”
09 Agosto 2007
di redazione
Nella Jirga della pace che si è aperta oggi a Kabul, il
presidente afghano Amid Karzai ha accusato i talebani di aver
disonorato e diffamato il Paese commettendo un delitto vile quale il rapimento
di donne.
Il riferimento è ai 21 civili sud-coreani superstiti nelle loro mani
dal 19 luglio scorso, tra cui vi sono 18 donne.
La ‘jirga’ della pace, una conferenza sulla
lotta contro il terrorismo che per tre giorni vedra’ riuniti circa settecento
tra capi tribu’ e anziani dei clan e delle comunità stanziati nella zone di
confine tra Afghanistan e Pakistan, oltre a esponenti religiosi e
rappresentanti delle istituzioni. Al centro del dibattito: come combattere la
crescente minaccia costituita dall’estremismo fondamentalista, in particolare
al Qaeda e i talebani suoi alleati. Ai lavori non partecipa invece il presidente
pakistano, il generale Pervez Musharraf, sostituito dal primo ministro Shaukat
Aziz. Nonostante le ferree misure di sicurezza, Musharraf ha rinunciato in
extremis a essere presente in prima persona, ufficialmente adducendo
“improrogabili impegni di lavoro” a Islamabad, di fatto per ragioni di
prevenzione nell’eventualità tutt’altro che remota di attentati.