Afghanistan. Ucciso “governatore ombra” dei talebani

LOCCIDENTALE_800x1600
LOCCIDENTALE_800x1600
Dona oggi

Fai una donazione!

Gli articoli dell’Occidentale sono liberi perché vogliamo che li leggano tante persone. Ma scriverli, verificarli e pubblicarli ha un costo. Se hai a cuore un’informazione approfondita e accurata puoi darci una mano facendo una libera donazione da sostenitore online. Più saranno le donazioni verso l’Occidentale, più reportage e commenti potremo pubblicare.

Afghanistan. Ucciso “governatore ombra” dei talebani

29 Maggio 2010

Il "governatore ombra" dei Talebani nella provincia di Baghlan, nell’Afghanistan settentrionale, è stato ucciso nella notte con una "operazione aerea di precisione" condotta congiuntamente dai militari afghani e dalla Forza internazionale di assistenza alla sicurezza (Isaf). Lo comunica la stessa Isaf, spiegando che nell’operazione sono stati uccisi anche diversi guerriglieri talebani.

L’intervento aereo è scattato in un’area rurale del distretto di Baghlan-e-Jadid, dopo che fonti di intelligence avevano segnalato la presenza nella zona del ‘governatore ombrà e del suo seguito. L’Isaf non fornisce il nome del "governatore ombra", che secondo l’agenzia Xinhua, che cita il vice capo della polizia a Baghlan, Sayed Jamaludin, sarebbe il mullah Jabbar Gujar. Insieme a lui, riferisce sempre Jamaludin, sarebbero stati uccisi 11 militanti talebani.

Secondo l’Isaf, il "governatore ombra" di Baghlan era responsabile di numerosi attacchi alle forze internazionali ed era in contatto diretto con i leader dei talebani di Kubnduz e del Pakistan.

L’azione è stata condotta in modo da ridurre al minimo la possibilità di provocare vittime civili, spiega l’Isaf. Quando l’obiettivo ha lasciato il veicolo in cui viaggiava, è stato colpito e annientato dalle forze internazionali. A quel punto, una forza militare terrestre è entrata in azione, scontrandosi con insorti che si nascondevano tra le rocce, armati di fucili automatici, lanciarazzi, bombe a mano, munizioni e strumenti per la comunicazione. Nello scontro, molti degli insorti sono stati uccisi.

All’attacco di questa notte hanno fatto seguito questa mattina nuove operazioni nelle provincia di Kandahar, Khost e Wardak, in cui le forze Isaf hanno ucciso numerosi insorti, facendone prigionieri altri.