Agenzia Entrate, Ncd: “Bonus a funzionari? Stortura inaccettabile, Renzi intervenga”
29 Luglio 2014
di redazione
"Combattere l’evasione fiscale è giusto e sacrosanto, ma gli strumenti attraverso i quali farlo devono essere ineccepibili sotto ogni profilo, formale e sostanziale" lo dichiarano, in una nota congiunta, Barbara Saltamartini e Dore Misuraca, rispettivamente vicepresidente e capogruppo Ncd in commissione Bilancio della Camera.
"Prevedere incentivi e bonus per i funzionari delle agenzie delle entrate in base ai risultati raggiunti, ovvero, alle somme riscosse, non solo è sbagliato sul piano formale, perché sono già pagati per fare il loro lavoro, ma anche su quello sostanziale, perché potrebbero dar luogo ad eventuali degenerazioni. A maggior ragione se è vero, come risulta da notizie stampa, che la parte della retribuzione legata al bonus sarebbe addirittura del 50 per cento" aggiungono.
"Obiettivo del Nuovo Centrodestra è introdurre un vero e proprio choc fiscale così da creare le condizioni per un fisco giusto, non oppressivo e vessatorio, improntato alla semplificazione e alla trasparenza nel rapporto con i cittadini. Il bonus per i funzionari non solo non semplifica e non avvicina il cittadino, ma rientra in quei tipi di interventi che giudichiamo repressivi e coercitivi e per tanto inaccettabili" spiegano.
"Per questo, chiediamo a Renzi di intervenire e fare chiarezza, cancellando questa stortura inaccettabile: ci dica se tra le sue idee per cambiare verso all’Italia c’è anche quella di disegnare un fisco giusto, vicino alle imprese e ai cittadini, come vuole il Nuovo Centrodestra, oppure un fisco ostile e persecutorio" concludono Saltamartini e Misuraca.