Agricoltura. In calo produttori bio, ma l’Italia resta leader del settore

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Agricoltura. In calo produttori bio, ma l’Italia resta leader del settore

Agricoltura. In calo produttori bio, ma l’Italia resta leader del settore

07 Luglio 2010

Sono 48.509 gli operatori agricoli biologici in Italia, secondo il dato aggiornato alla fine del 2009, con una riduzione complessiva, rispetto al 2008, di circa due punti percentuali. Sono soprattutto i produttori a risentire di un calo importante (-3,7%), mentre i trasformatori che operano in regime di agricoltura biologica continuano a crescere (+3,5%). È quanto emerge dal quadro del settore delineato dai dati del Sinab, Sistema di informazione nazionale sull’agricoltura biologica presso il ministero delle Politiche agricole.

Per le superfici vengono registrati dal Sinab 1.106.684 ettari coltivati in biologico, con una crescita rispetto allo scorso anno pari a circa il 10%. L’Italia mantiene comunque il primato in Europa per numero di operatori certificati impegnati nella filiera dell’agricoltura biologica e resta leader europeo per ettari di superficie coltivati secondo il metodo biologico (escludendo i boschi e i pascoli gestiti in biologico, in cui la Spagna primeggia).

"I prodotti della nostra agricoltura biologica vengono apprezzati sempre di più dai cittadini italiani ed europei – ha commentato il ministro Galan – ma bisogna fare ancora di più per sostenere le imprese agricole biologiche, che si impegnano in un settore che fa della qualità, per i prodotti e per l’ambiente, il suo asse portante". Per favorire la conversione di nuove aziende verso il biologico, il ministro ha annunciato in accordo con le Regioni la rimozione di una serie di ostacoli che "fino ad oggi hanno reso difficile o poco conveniente per gli operatori l’accesso agli aiuti previsti dai Programmi di sviluppo rurale".