Al primo posto per numero di leggi approvate c’è la Regione Abruzzo
29 Luglio 2011
di I. M.
L’Abruzzo conquista una meritata medaglia d’oro nel campo della produzione legislativa, avendo raggiunto il vertice nella classifica delle regioni d’Italia per numero di leggi approvate nel 2010. Il Rapporto 2010 sullo stato legislativo regionale parla chiaro: su 132 progetti di legge presentati (94 proposti dal consiglio e 38 dalla Giunta), 62 sono stati approvati, di cui 30 d’iniziativa consiliare, 30 di Giunta e 2 d’iniziativa congiunta, dimostrando un sostanziale equilibrio fra i due organi regionali. Il Presidente del Consiglio regionale, Nazario Pagano, considera la parità d’iniziativa registrata “un dato di straordinario rilievo politico- istituzionale. È la risposta a chi afferma che esiste uno strapotere della Giunta rispetto al Consiglio. Come dimostrano i dati, invece, c’è un rapporto di perfetto equilibrio”.
Si registra un bilanciamento anche fra le cifre che riportano le proposte legislative provenienti dai diversi partiti politici: 20 dalla maggioranza e 12 dall’ opposizione, cosa che rende palese una collaborazione e coesione d’intenti fra i due schieramenti. Il Tasso mensile di legislazione per l’anno 2010 è di 5,2 leggi – contro quello registrato nel 2009 di 2,7 – mentre la durata media dell’iter legislativo risulta essere stata di 85 giorni con una “dimensione della norma” che risulta mediamente più corposa se comparata alle precedenti.
Due fra le leggi più rilevanti approvate del Consiglio Regionale d’Abruzzo nel 2010 sono quelle relative alla “Disciplina generale sull’attività normativa regionale e sulla qualità della normazione” – che funge da modello di riferimento per altre regioni – e al “Testo Unico delle norme sul trattamento economico e previdenziale spettante ai Consiglieri Regionali e sulle spese generali di funzionamento dei gruppi consiliari” che ha il merito di aver riordinato e semplificato la legislazione precedente in materia, “non solo riducendo i costi della politica – chiarisce Pagano – ma dando una migliore organizzazione alle istituzioni regionali”. Il Consuntivo, riportando il risultato complessivo dell’attività legislativa svolta dal 1 gennaio 1972 al 31 dicembre 2010, registra una cifra notevole di ben 3240 leggi approvate.
“Abbiamo portato avanti un’attività molto proficua. Negli anni passati i consigli regionali venivano accusati di lavorare poco, nel 2010 pare abbiano lavorato anche troppo: infatti, con le 62 leggi approvate nella classifica italiana, ci distacchiamo di gran lunga da altri consigli regionali” è così che Pagano commenta il primato di regione legislativamente più prolifica conseguito dall’Abruzzo. “Inutile sottolineare che la medaglia d’oro, con la Toscana e la Valle d’Aosta al secondo e terzo posto, ci dà grandi soddisfazioni ed è il segno che l’ufficio di presidenza – dove sono rappresentati maggioranza ed opposizione – sta lavorando molto efficacemente”, conclude il presidente del Consiglio Regionale.