Al via indagini per possibile attacco alla Tour Eiffel
11 Gennaio 2008
di redazione
I
servizi francesi indagano su un messaggio inquietante, intercettato da
controllori di volo portoghesi, che parla di un attacco contro la torre Eiffel.
La
conversazione, captata ieri sulle onde corte, è “vaga e confusa”, secondo una
fonte della polizia francese, citata online da Le Monde. Il 5 gennaio un centro Usa che sorveglia le comunicazioni
di Al Qaida aveva rilevato su Internet minacce “contro Parigi e contro il suo
sindaco Bertrand Delanoe”, con l’obiettivo di provocare “la caduta di Sarkozy”.
Il messaggio
intercettato, precisa una fonte di polizia, non ha “spaventato” i
servizi del controspionaggio francese, ma si aggiunge
ad altre minacce apparse di recente sui siti jihadisti del Web,
dove si esortano “i fratelli a colpire Parigi”. Da alcuni mesi è in
vigore nella capitale francese un dispositivo di sicurezza che non è stato
rafforzato dopo le notizie giunte dal Portogallo. “Era inutile perché
siamo già a Vigipirate rosso da alcuni mesi”, riferisce la prefettura,
spiegando che al di sopra vi è soltanto il livello di allerta
“scarlatto”.
Risparmiata dal terrorismo dopo gli attentati del 1995-96, scrive Le Monde, Parigi sembra essere
nuovamente nel mirino del terrorismo islamico. Il 3 gennaio un messaggio in
arabo su un sito islamista progettava “di bloccare le ambizioni del
presidente Sarkozy nei paesi del Maghreb” e di “far sprofondare
l’economia francese”. Il 5 gennaio il centro americano che monitora le comunicazioni
della rete di al QaIda ha individuato su Internet minacce “contro Parigi e
il suo sindaco” per “far cadere Sarkozy”.