Alemanno: “Roma in questi anni ha vissuto al di sopra delle sue possibilità”

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Alemanno: “Roma in questi anni ha vissuto al di sopra delle sue possibilità”

18 Giugno 2010

"Roma, in questi anni ha vissuto al di sopra delle sue possibilità. Si è incassato poco, ci sono un sacco di servizi romani che non vengono pagati, anche servizi come gli asili nido". Per il sindaco di Roma Gianni Alemanno sarebbe questo il motivo che ha portato all’accumulazione di 12,4 miliardi di debito nelle casse comunali, una cifra dovuta anche al fatto che "non si sono tenuti i conti in equilibrio. Spesso il Comune di Roma si è imbarcato in avventure impossibili anche se a volte necessarie come le metropolitane; si è pensato a opere pubbliche senza le dovute coperture".

In sostanza, "si è speso più di quello che si aveva". "er questo – ha aggiunto – abbiamo introdotto la tassa di soggiorno, non è sostenibile che chi usa i servizi non lasci nemmeno un euro. Poi, servirà lotta radicale alle forme di evasione fiscale, di elusione, di abusivismo, che fa parte di un regime diverso".

"Non possiamo nascondere i debiti sotto al tappeto come è stato fatto dalle precedenti gestioni". E per quanto riguarda eventuali responsabilità per la situazione in essere per il sindaco "non è compito nostro ma della Corte dei conti: oggi è uscito un rapporto in cui è evidente che ci sono state mancanze, errori. Lotta radicale alle forme di evasione fiscale di elusione, di abusivismo, che fa parte di un regime diverso. Non possiamo più nascondere i debiti sotto al tappeto come è stato fatto dalle precedenti gestioni".