Aleppo: Russia e Francia in cerca compromesso, voto ONU su evacuazione
19 Dicembre 2016
Russia e Francia cercano un compromesso su Aleppo. L’accordo dovrebbe essere sancito oggi, lunedì 19 dicembre. Il “deal” prevede l’invio di osservatori delle Nazioni Unite nella parte est di Aleppo per monitorare la evacuazione e l’invio degli aiuti umanitari nella città martire della guerra in Siria.
Alcune centinaia di persone avrebbero comunque già lasciato la parte orientale di Aleppo. Oltre un migliaio di persone sono state evacuate all’alba dalle zone controllate dai ribelli ad Aleppo-Est. Il dottor Ahmad Dbis, che coordina la squadra di medici e volontari preposti alle operazioni di evacuazione, ha detto che circa 1.200 persone, fra cui donne e bambini, sono arrivati a posti sanitari nell’Ovest della città del nord della Siria.
Contemporaneamente anche l’Osservatorio siriano per i diritti umani ha riferito che circa 500 persone hanno potuto lasciare i due villaggi a Nord-ovest sotto assedio dei ribelli.
Secondo l’ambasciatore della Francia alle Nazioni Unite, Francois Delattre (nella foto, con la collega americana Samantha Power), il compromesso con la Russia sarebbe stato raggiunto dopo lunghe ore di consultazioni avvenute domenica ma il tutto ora va sancito con una risoluzione che i membri del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite si apprestano a votare oggi.
L’ambasciatore russo all’Onu, Vitaly Churkin, ha fatto sapere che Mosca potrebbe non accettare la bozza proposta per l’accordo se la Francia non accetterà alcune modifiche. Churkin ha presentato un testo alternativo ai membri del Consiglio di sicurezza. Dopo le consultazioni di ieri, Churkin ha comunque fatto sapere che si è arrivati a condividere un “buon testo”.