Alessandro Benetton lascia Cda, preoccupazione dei sindacati
29 Novembre 2016
Alessandro Benetton, figlio di Luciano Benetton, si è dimesso dal consiglio di amministrazione (CdA) del gruppo Benetton dopo esserne stato presidente esecutivo dal 2013. Da sempre è considerato la mente industriale e creativa del gruppo. Nel cda di Benetton continuano a sedere i cugini, in rappresentanza degli altri tre rami della famiglia, Franca Bertagnin, Sabrina Benetton e Christian Benetton, rispettivamente figli di Giuliana, Gilberto e Carlo.
Secondo la Tribuna di Treviso, che ha dato per prima la notizia, il figlio di Luciano Benetton abbandona l’azienda di famiglia per la mancata condivisione sui progetti futuri dell’azienda di Ponzano Veneto. Alessandro sarebbe infatti contrario alla ristrutturazione aziendale e favorevole a un rilancio del marchio storico. Secondo indiscrezioni, i cugini avrebbero accolto con sorpresa e un certo disappunto la scelta di quello che, fino a qualche anno fa, era considerato il capofila designato della seconda generazione Benetton.
La decisione di Alessandro Benetton si inserisce nelle dinamiche familiari, soprattutto a seguito della scissione del gruppo in tre parti ovvero industriale, immobiliare e retail. Chi andrà a sedersi al posto del dimissionario Alessandro? Probabilmente un manager esterno alla famiglia Benetton, da nominare nel Cda di dicembre e proveniente dal mondo della moda.
Le dimissioni da consigliere di amministrazione di Alessandro Benetton preoccupano la segretaria generale di Filtcem Cgil di Treviso. Maria Cristina Furlan ha parlato di “un nuovo grave motivo di preoccupazione che si somma alle molte incertezze che si stanno accumulando da molti mesi sul futuro dell’azienda” e ha poi aggiunto che la decisione del capofila della seconda generazione Benetton denota “l’assenza di un piano industriale vero e di un procedere aziendale che si fonda solo su progetti estemporanei”.