Alfano, avanti con Governo ma Pd dica se lo sostiene
12 Febbraio 2014
di redazione
Alfano torna a stanare il Pd. Intervenendo a Latina per un incontro di Ncd, il leader del nuovo Centrodestra spiega di aver detto a Letta che "noi siamo pronti ad andare avanti" ma adesso "la stessa disponibilità" Il premier "la deve ottenere anche dal Pd". Insomma, il partito democratico deve dimostrare ai suoi alleati se intende sostenere l’attuale esecutivo oppure no. "Se il Pd non dà un’appassionata e sincera disponibilità a rilanciare l’azione di questo governo, la situazione si complica", sottolinea il vicepremier. Perché se è vero che Ncd e’ pronto a ripartire, dopo aver molto investito, sulla azione di governo, non è disposto però a sopportare i tempi lunghi e le diatribe interne ai democrats, in un eterno ritorno delle trascorse sfide tra D’Alema e Veltroni. "Noi abbiamo le idee chiare e siamo già contenti che il Pd abbia detto che deciderà il 13 e non il 20. Ma dopo il 13 vogliamo sentire parole definitive" perché "serve un governo forte", dice sempre Alfano. Secondo il leader di Ncd, insomma, l’Italia deve spingere sull’acceleratore per sostenere la ripresa economica prevista per il 2014; ormai non è più sufficiente parlare unicamente di riforma della legge elettorale, di soglie, di sbarramenti, perché gli italiani vogliono segnali forti da parte dell’esecutivo: meno tasse sul lavoro, più forme di sostegno alle famiglie, una profonda opera di sburocratizzazione del Paese.