
Alfano: necessarie leggi anti-crisi per 5 anni

20 Agosto 2015
di redazione
"Siamo di fronte alla crisi economica più lunga dal dopo guerra: servono leggi speciali anti-crisi per almeno 5 anni. A settembre, con la ripresa dell’attività e in vista della legge di stabilità, presenterò a Renzi una proposta dettagliata su fisco, burocrazia, incentivi alle famiglie". Lo annuncia il ministro dell’Interno e leader di Ap Alfano, in un colloquio con l’ANSA.
"La premessa – spiega Alfano – è che non stiamo affrontando un tempo normale o ordinario della storia. Questa crisi è durata più dell’ultima guerre mondiale.
Noi abbiamo fatto alcune scelte importanti, sul mercato del lavoro e l’art. 18, con l’incentivo alle famiglie di 80 euro, con una significativa diminuzione di 6 miliardi dell’Irap con l’azzeramento del costo del lavoro dal computo dell’Irap; e ancora con i provvedimento sulla giustizia, con la tenacia con cui stiamo portando avanti le riforme costituzionali, con la riforma della Pa. Adesso bisogna andare oltre: servono leggi speciali per alcuni anni che prevedano uno choc fiscale, con una botta secca alla tassazione sulla prima casa, e un forte sostegno alle famiglie, con detrazioni e deduzioni per i nuovi nati e aiuti alle spese, dai pannolini ai libri: per le famiglie abbiamo un piano da 7,5 miliardi, con solide coperture".
Inoltre, per il ministro è necessario anche uno choc burocratico: "per alcuni anni, – spiega – noi proporremo 5, ci deve essere per cittadini e imprenditori libertà assoluta di realizzare ciò che le leggi consentono loro senza dover chiedere autorizzazioni, licenze o permessi".
La proposta di choc burocratico che Ap presenterà a breve al premier servirà per avviare una "profonda deregolamentazione". Un piano, conclude Alfano, che "non ha bisogno di coperture, ma anzi si prefigge di mettere in moto risorse".