Alfano: “Via articolo 18 per semplificare le regole”

Si discute di Articolo 18. Nella sua intervista a Repubblica, il leader di Ncd, Alfano, torna a ripetere che la abolizione dell’articolo 18 deve essere inserita già dallo Sblocca Italia di fine agosto. Sarebbe, dice Alfano, "un segnale di forte semplificazione delle regole", accompagnato dal pagamento dei debiti delle PA entro settembre e dalla delega fiscale: "che per noi significa centralità della famiglia, semplificazione, possibilità per gli imprenditori, come già avviene con l’Iva, di pagare le tasse non quando fatturano ma solo quando incassano". Alfano e’ consapevole che il tema dell’articolo 18 sia divisivo ma "abbiamo scelto di fare un tratto di strada insieme per uscire dall’emergenza e per noi l’abolizione dell’art. 18 a questo punto diventa necessaria". Al leader di Ncd da’ manforte il ministro Lupi, che in un’altra intervista, sulla Stampa, dice "L’abolizione dell’articolo 18 non è solo un totem della sinistra da abbattere ma è il segnale più importante per dire che il sistema italiano del lavoro è cambiato". Dal Pd arriva lo stop del presidente della commissione lavoro alla camera, Cesare Damiano, che giudica quella di Ncd una "pretesa" e rincara: "la maggioranza non è al servizio delle bandierine del partito di Alfano". A Damiano fa eco la CGIL, che chiude ogni spiraglio. Sindacati e difesa dei "garantiti", insomma, ma ora vedremo se sull’Articolo 18 Renzi si farà commissariare dal Pd.