Alfano: “Zero tasse sul lavoro per 5 anni per chi assume a tempo indeterminato”
08 Febbraio 2013
Alfano a Pescara conferma la linea scelta nelle ultime settimane: valorizzare candidati che hanno dimostrato di avere una solida competenza e hanno alle spalle la necessaria esperienza parlamentare, con "l’innovazione", come la chiama il Segretario del partito. Se mai, Alfano se la prende con Fini e lo strappo che tutti conosciamo, spiegando che adesso il Pdl ha scelto di privilegiare quei candidati che allora rimasero fedeli al partito, permettendogli di continuare a governare.
Alfano torna anche sulle polemiche che hanno circondato le ultime dichiarazioni del Cav. Parla dell’accordo con la Svizzera (del valore di 20-25 mld di euro una tantum), del rapporto con la Cassa Depositi e Prestiti, di prospettive e garanzie. Si sofferma sulla questione giovanile e il tema del lavoro: i "4 milioni di posti di lavoro di Berlusconi erano chiaramente un auspicio – spiega – non una proposta programmatica", ma se davvero ogni imprenditore italiano sapesse che per i primi 5 anni assumere un giovane a tempo indeterminato non costasse alcuna tassa sarebbero in molti a trovare lavoro.
"Noi non faremo mai scrivere le liste ai Pm", ha detto l’ex guardiasigilli parlando dei rapporti tra politica a magistratura. Abbiamo una nostra linea che è una linea garantista che ci ha indotto a non candidare alcuni e a candidare altri. Troppe sono nel nostro Paese le ingiustizie consumate dai magistrati che hanno chiesto l’arresto di persone poi dimostratesi innocenti. Anche un presidente del Consiglio in carica fu indagato, cadde da presidente del Consiglio e poi fu assolto: si chiamava Silvio Berlusconi".
Alfano ha citato l’Abruzzo come modello esemplare nella riduzione della leva fiscale e nel taglio dei costi alla spesa pubblica improduttiva.