Alitalia. Moratti: puo’ anche fallire, su Malpensa non cedo

LOCCIDENTALE_800x1600
LOCCIDENTALE_800x1600
Dona oggi

Fai una donazione!

Gli articoli dell’Occidentale sono liberi perché vogliamo che li leggano tante persone. Ma scriverli, verificarli e pubblicarli ha un costo. Se hai a cuore un’informazione approfondita e accurata puoi darci una mano facendo una libera donazione da sostenitore online. Più saranno le donazioni verso l’Occidentale, più reportage e commenti potremo pubblicare.

Alitalia. Moratti: puo’ anche fallire, su Malpensa non cedo

18 Marzo 2008

Il sindaco di Milano, Letizia Moratti,
promette battaglia per tutelare gli interessi dell’aeroporto di
Malpensa.

Il primo cittadino del capoluogo lombardo, nella veste
di principale azionista della Sea, la società che gestisce gli
scali di Linate e Malpensa, annuncia che “è impensabile la
rinuncia al ricorso” contro Alitalia per gli accordi disattesi su
Malpensa. E chiede un indennizzi pari a 1,25 miliardi di euro,
quasi dieci volte la somma che Air France è disposta a pagare per
acquisire la compagnia di bandiera.

In un’intervista al quotidiano ‘la Repubblica’, Moratti dice che
“l’azione risarcitoria è stata a lungo meditata. Se c’è la
volontà delle parti – prosegue – sono pronta ad avviare una
trattativa finalizzata a una transazione purchè ci sia garantito
il giusto indennizzo”.

Il sindaco di Milano è consapevole che questa iniziativa
potrebbe decretare anche il fallimento di Alitalia e mandare
dunque a monte la cessione al gruppo Air France-Klm. “Credo nel
libero mercato – aggiunge – la sorte del fallimento è già toccata
a Swissair e alla Delta, ma gli aerei non hanno smesso di volare.
Air France ha avanzato pretesi tali da farmi dubitare che voglia
concludere davvero l’acquisto di Alitalia”.

Â