Alla Camera i lavori riprendono lunedì, slitta legge elettorale
07 Marzo 2014
di redazione
L’Aula della Camera dei Deputati rinvia a lunedì la discussione sulla legge elettorale. La decisione viene presa dalla conferenza dei capigruppo con il voto contrario del Pd. Il premier Matteo Renzi, in settimana aveva affermato di voler chiudere il capitolo della legge elettorale entro la fine di questa settimana. La richiesta della interruzione dei lavori è stata avanzata da Fratelli d’Italia, che in questi giorni tiene il suo congresso. Il Pd ha chiesto che si lavorasse anche domani alla legge elettorale, ma la proposta non è stata accettata. Tra le proposte accantonate, la modifica dello sbarramento che resta al 4,5%, proposta respinta con 308 voti contrari e 215 favorevoli. Accantonato anche il salva-Lega. Il capo dello Stato Giorgio Napolitano sottolinea che "finalmente si è messo in moto un iter di revisione della legge elettorale" e che la presidenza della Repubblica "non può che auspicarne la conclusione positiva su basi di adeguato consenso parlamentare, non avendo altro ruolo da svolgere che quello della promulgazione del testo definitivamente approvato dalle camere".