Allarme prezzi: Chavez contro l’etanolo, un “crimine” Usa
27 Aprile 2008
di redazione
Un altro “crimine” degli Usa: così Chavez ha definito l’etanolo, un biocarburante ottenuto dai cereali che secondo il presidente venezuelano contribuisce in maniera intollerabile alla crisi alimentare mondiale.
Nel corso del tradizionale discorso alla nazione del sabato, ieri sera Chavez ha denunciato come grandi quantità di grano statunitense siano utilizzate per produrre etanolo invece che per venire in soccorso dei poveri del mondo.
Secondo il presidente venezuelano, da sempre in pessimi rapporti con l’amministrazione americana, il grano necessario per riempire di etanolo il serbatoio di un automobile di media cilindrata è sufficiente a nutrire sette persone per un anno.
I prezzi di riso, grano e mais sono aumentati negli ultimi tempi in modo sostenuto. Il fenomeno, particolarmente grave per i Paesi poveri costretti a importare generi alimentari di prima necessità, appare dovuto a fattori differenti: tra questi, una maggiore domanda proveniente da India e Cina e la produzione di biocarburanti a partire da raccolti cerealicoli.
APCOM