Alle presidenziali bulgare vince il conservatore Rosen Plevneliev

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Alle presidenziali bulgare vince il conservatore Rosen Plevneliev

01 Novembre 2011

Vittoria dei conservatori alla presidenza bulgara. Il nuovo presidente della Bulgaria è Rosen Plevneliev, 47 anni, ex ministro dei Lavori pubblici e candidato del partito conservatore al governo GERB. Una vittoria conseguita con il 52,5 per cento dei voti. Dietro di lui il candidato del Partito Socialista, Ivaylo Kalfin, con il 47,4 per cento dei voti.

In Bulgaria il capo dello Stato non ha potere esecutivo, ma può opporre il veto alle leggi votate dal Parlamento e la scelta del nuovo presidente era considerata  un test molto importante per il fragile governo di centro-destra bulgaro. Il suo mandato è di cinque anni e può essere rinnovato una sola volta. Per la sua elezione al ballottaggio erano chiamati alle urne poco più di 6,9 milioni di bulgari su una popolazione di 7,4 milioni di abitanti, ma l’affluenza non avrebbe superato, secondo i primi dati, il 43%.

Plevneliev succede al socialista Georgi Parvanov, reduce da due mandati consecutivi. Secondo gli osservatori un’affermazione che assicura governabilità al Paese rafforzando la leadership del premier Boiko Borisov. Il nuovo governo bulgaro dicentrodestra è in carica dal 2009, ma il premier Boyko Borisov non è ancora riuscito ad aggredire gli storici problemi del paese, a cominciare dalla corruzione, dalla criminalità organizzata a dalle tensioni etniche.

Alcuni mesi fa il governo non è riuscito a far approvare dal Parlamento una legge speciale per congelare i beni appartenenti a presunti mafiosi, mentre l’Europa ha negato alla Bulgaria l’ingressonell’area Schengen proprio a causa della corruzione rampante.

Oltre a una prova per il governo in carica, le elezioni presidenziali e comunali in Bulgaria erano anche un test di stabilità per il paese più povero dell’Unione Europea, di cui è membro dal 2007. La crisi globale del debito ha colpito duramente anche la Bulgaria e di riflesso le sue esportazioni: il governo ha già rivisto le stime di crescita del 2011, che scenderanno dal 3,6 al 2,8 per cento. Per il 2012 dovrebbero attestarsi al 2,9 per cento, una cifra decisamente inferiore al 5-6 per cento di qualche anno fa.

Per ovviare alla crisi, il governo Borisov ha congelato per il terzo anno consecutivo le pensioni e gli stipendi dei dipendenti pubblici e dovrà presto approvare nuove misure di austerità, nonostante la media dei salari del paese sia ancora ferma a 340 euro al mese. Intanto, la disoccupazione è salita all’11,7 per cento e il 20 per cento delle famiglie si trova al di sotto della soglia di povertà. 

Profilo: Rosen Plevneliev, 47 anni, pubblicamente calmo, sorridente. Gli osservatori lo considerano uno dei ministri di maggiore successo e tra i più attivi. Ha ottenuto sostanziali e concreti risultati nella ristrutturazione e ammodernamento della rete stradale e delle altre infrastrutture obsolete della Bulgaria. Era tanto convinto della sua vittoria nelle presidenziali che all’inizio della campagna elettorale, a settembre, non era andato in vacanza come prevede la legge elettorale.