Alta velocità. Castelli: “Non decolla, c’è difetto di comunicazione”
08 Febbraio 2010
di redazione
"L’Alta Velocità non riesce a decollare. Le cose non stanno funzionando come si sperava. C’è stato un difetto di comunicazione". Così il vice ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Roberto Castelli, che intervenendo alla Mobility Conference 2010 ha affermato che "il funzionamento di queste linee è stato comunicato come se fosse stato risolto il problema dei nodi".
In pratica Castelli suggerisce di rimodulare la comunicazione e dire quali sono i tempi reali, legati al problema del cambio di tensione tra la linea e le stazioni. "Molte volte – ha spiegato Castelli – i motivi dei ritardi accumulati sono legati ai cambi di energia che ci sono sulle diverse tratte. Dieci minuti di ritardo qui, dieci minuti di ritardo là, si fa presto ad accumulare qualche mezz’ora e questo non soddisfa la gente".
Spesso, ha proseguito Castelli, queste informazioni non vengono fornite. "Inoltre, non viene detto alla gente che per andare, ad esempio, da Milano a Roma si riduce di 70 volte il Co2 prodotto dallo stesso viaggio in aereo. In ogni caso – ha concluso – i tempi di viaggio restano comunque interessanti".