Amazon, adesso ci sbarcano pure Panda e 500
19 Novembre 2016
Rivoluzione commerciale per FCA che, grazie a un accordo con Amazon, apre alla vendita di automobili online. Al momento i modelli sulla piattaforma del colosso dell’e-commerce sono Fiat 500, 500L e Panda, con vantaggi per il cliente che vanno dal 20 al 33%, rispetto alla promozione effettuata normalmente dalla rete ufficiale Fiat.
“Saranno disponibili gli allestimenti più apprezzati delle rispettive gamme, arricchiti con gli optional più richiesti, nei colori preferiti dai clienti”, aggiunge Nabil De Marco, responsabile per l’Europa della divisione Automotive di Amazon, precisando che “a disposizione ci saranno anche 500 cabrio, Panda 4×4 diesel e la versione Trekking di 500L”. Per il consumatore l’acquisto dei modelli previsti, tramite Amazon, risulta più conveniente grazie al “vantaggio aggiuntivo”. Alcuni esempi semplificano il concetto, visto che una nota diffusa da Fca in serata puntualizza che “non si tratta di vantaggi per i clienti in percentuale, rispetto al listino, e neanche di uno sconto totale sempre rispetto al listino”.
La procedura risulterà ovviamente più facile per tutti coloro che vantano già una certa dimestichezza con gli acquisti online e sono consapevoli di come sia possibile risparmiare. Secondo Amazon, il 50% degli italiani si dichiarano disponibili a comprare un’automobile attraverso il web; il 97% chiede, comunque, di poter ritirare il veicolo dal dealer. In Italia, l’e-commerce in generale rappresenta il 5% del retail e il giro d’affari annuo cresce al ritmo del 20%.
Positiva la reazione dei concessionari che non riscontrano, al momento, un disequilibrio nei rapporti a monte (Casa madre e Amazon, e a valle, il cliente). “È un sistema che per ora funziona, visto che è pensato per chi paga in contanti e senza permute – osserva Filippo Pavan Bernacchi, presidente di Federauto, che rappresenta i dealer italiani -; per la rete è uno strumento in più a disposizione. Così come architettata, la formulazione mantiene il giusto rapporto tra le parti”. Tra Fiat e il cliente, dunque, da ora in poi ci sarà anche solo un clic. L’iniziativa non ha un termine, “ma non sarà per sempre”, precisa Italia.