Ambasciata inglese, a Roma furti e gang. E Marino si arrabbia

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Ambasciata inglese, a Roma furti e gang. E Marino si arrabbia

10 Agosto 2013

Il Governo inglese allerta i turisti di Sua Maestà a Roma, e il sindaco Marino si arrabbia. La Capitale, dice il sito del governo inglese, è una città pericolosa, attenti a scippi e borseggi, alle gang di minori, agli autobus in centro e alla stazione Termini. Il console britannico David Broomfield si è raccomandato con i suoi concittidani: "Mantenere una borsa sullo schienale di una sedia o sul pavimento in un ristorante o bar è un bersaglio facile", e ancora, "State attenti ai trasporti pubblici, in particolare alle aree affollate a Roma, specialmente alla stazione Termini e sull’autobus della linea 64 per piazza San Pietro". Ma ci si mette anche Usa Today. L’allarme però non è piaciuto al sindaco Ignazio Marino, che ha detto "L’incidenza della microcriminalità in numerose città europee ed americane è molto più alta che a Roma". "Roma ha certamente la complessità delle grandi città, ma è ospitale e non merita di essere vittima di allarmismi". Dopo l’intervista alla BBC la Notte dei Fori, a quanto pare la luna di miele di Marino con la stampa brits è già finita.