Ancora scosse in Cile: nuovo sisma di grado 6.2, nessun rischio tsunami
26 Marzo 2010
di redazione
L’Istituto geofisico statunitense ha registrato una scossa di magnitudo 6.2 Richter nella regione cilena di Atacama. L’epicentro nella stima preliminare è stato localizzato a 76 km dalla città di Copiaco, nella regione di Atacama, 800 km a nord di Santiago.
La scossa, riferiscono i testimoni, è stata avvertita anche nella capitale Santiago. Al momento, non si hanno ancora notizie di eventuali vittime ed è stata scartata la possibilità di uno tsunami.
La scossa è stata molto lunga e in molte delle case della città ha provocato il crollo di alcune parti della facciata delle abitazioni e, all’interno, la caduta di molti oggetti, oltre ad un parziale black out.
L’epicentro, hanno indicato gli esperti dell’Università del Cile, è stato localizzato 48 km al nordest dal porto di Huasco, con una profondità pari a 35,6 km.
Oggi è stata d’altra parte una giornata particolarmente intensa a causa delle scosse di assestamento che continuano a farsi sentire dopo il devastante terremoto di 8.8 Richter dello scorso 27 febbraio nelle aree centro-meridionali del paese, in particolare nella regione del Maule, 300 km a sud di Santiago.