Ancora su Prodi
18 Aprile 2006
di redazione
In genere siamo restii da qualsiasi accanimento, ma dopo l’attentato di lunedì a Tel Aviv che ha fatto nove morti e decine di feriti ci vediamo costretti a tornare sull’argomento.
Nella girandola di dichiarazioni fatte e disfatte da Romano Prodi sulle questioni mediorientali, due – non smentite e non corrette – ci tornano oggi in mente. Nella prima Prodi diceva di voler cogliere i segnali di apertura provenienti da Hamas e nella seconda sosteneva di «non vedere ragioni per non riprendere buoni rapporti con l’Iran».
Come si sa i due unici governi che hanno definito ‘legittimo’ l’attentato di lunedì contro i civili israeliani sono stati quello palestinese e quello iraniano.
Ci aspetteremmo di sentirgli dire che si era sbagliato.