Ancora un cimitero ebraico profanato
27 Febbraio 2017
Più di cinquecento lapidi di un cimitero ebraico di Filadelfia sono state spezzate e rovesciate. E’ l’ultimo di una serie di attacchi contro obiettivi ebraici registrati nelle ultime settimane negli Stati Uniti. Centinaia di lapidi distrutte, alcune delle quali risalenti anche a più di 100 anni fa, e sepolture divelte, in un gesto che sembra antisemitismo allo stato puro. Niente di più.
L’Anti-Defamation League ha offerto una ricompensa di 10.000 dollari a quanti forniranno informazioni utili per l’identificazione e l’arresto dei responsabili. Solo la scorsa settimana più di 100 tombe erano state danneggiate in un cimitero ebraico di St Louis, in Missouri, mentre nelle settimane precedenti sono comparse svastiche su automobili, ponti, edifici e una scuola elementare dello stato di New York.
“Spero che siano stati dei ragazzi ubriachi. Ma il fatto che siano state colpite così tante tombe, porta a pensare che sia stato un atto premeditato” ha raccontato alla Abc un uomo venuto a verificare le condizioni della tomba del padre nello storico cimitero ebraico Monte Carmelo. Lo scempio si sarebbe verificato nella notte di sabato, il ritrovamento è avvenuto la mattina di domenica da parte di un visitatore che ha subito dato l’allarme.