Annegati una novantina di africani diretti in Spagna
10 Dicembre 2007
di redazione
Si teme che una novantina di africani, partiti
dal Marocco e dal Senegal, siano annegati nel tentativo di raggiungere le isole
spagnole delle Canarie.
La
marina marocchina ha soccorso sei uomini da un’imbarcazione che stava
affondando a largo di Dakhla, nel Sahara occidentale, e sta cercando altre 50
persone che risultano disperse. L’imbarcazione sarebbe partita da Nouadhibou, in
Mauritania, il 30 novembre scorso ed era diretta alle isole Canarie, di fronte
la Spagna.
Allertata da un peschereccio marocchino, la marina reale è riuscita a ripescare
in mare sei clandestini, mentre proseguono le ricerche per trovare eventuali
altri superstiti.
Intanto, in Senegal un’imbarcazione con a bordo
89 persone e un morto è sbarcata sulla spiaggia di Yoff, a nord di Dakar, dopo
12 giorni trascorsi in mare. Ben 14 persone sono state ricoverate in gravi
condizioni. I sopravvissuti hanno raccontato che 39 dei loro compagni sono
morti durante il viaggio e sono stati buttati fuoribordo. Gli aspiranti
immigrati, partiti dal porto senegalese di Casamance, provenivano da Senegal,
Gambia, Nigeria e Sierra Leone.